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martedì 20 novembre 2012

CONSIGLI SULLA PICCOLA EDITORIA 5 (NOVEMBRE)

Penultimo mese, penultima (speriamo) infornata dell'anno. Altri tre libri poco conosciuti ma di buon valore che spero possano interessarvi e stuzzicare la vostra curiosità.

STANZE DI CARNE - ALESSIO GRADOGNA (GENERE - Mystery/erotico, EDITORE - Lettere animate, ANNO - 2012, PAGINE -132, VOTO - 7)

Vincent è un uomo insoddisfatto dalla propria vita e dal proprio matrimonio ormai sterile. Su consiglio di un suo amico che non vede da tempo, lascia tutto e lo raggiunge in Francia, a Lione. Qui si trova ospite di una villa molto particolare dove nessun desiderio sembra proibito. Una sorta di paradiso terrestre, ma le cose non sono come sembrano.
Questo "Stanze di carne" è permeato da un'aura malsana molto ben riuscita e l'intreccio mystery/erotico è ben dosato dalla buona penna di Gradogna (anche se non sarebbe guastato osare un po' di più da entrambe le parti). Il finale vuole essere a sorpresa, ma non è impossibile da prevedere. O almeno, io ci sono riuscito un po' troppo presto. Forse è un azzardo comprare il libro cartaceo, ma comprare l'e-book (che ha un prezzo contenutissimo) non è uno spreco di denaro.

GOBBI COME I PIRENEI - OTELLO MARCACCI (GENERE - indefinito, EDITORE Neo., ANNO - 2011, PAGINE - 284, VOTO - 9)

VINCITORE STREGOSCAR 2012

Per quel che mi riguarda, questo lavoro di Marcacci è un piccolo gioiello della letteratura italiana degli ultimi anni. Eugenio Bollini, il protagonista del romanzo, è un personaggio riuscitissimo e la sua aurea da eterno incompiuto (intelligente, ma non tanto da entrare nel MENSA. Ciclista professionista, ma non un campione e ormai sulla strada del ritiro) è descritta magistralmente dallo scrittore Grossetano. La prima parte (molto filosofica e un po' lenta) è quella che forse colpisce meno, ma serve per preparare la strada alla seconda dove Bollini, per rispettare un giuramento fatto al padre ormai defunto, prende parte al suo ultimo Tour de france: gara che non è mai riuscito a terminare. La descrizioni delle varie tappe sono davvero ben fatte e le interviste di rito a fine corsa sono da sbellicarsi (classico tocco toscano). In mezzo alle vicende  puramente sportive ci sono una serie di sotto-trame, a volte spassose, spesso drammatiche, che aumentano il valore del romanzo e ne fanno una storia davvero completa. Il finale è un po' stereotipato ma, nel complesso, regge a meraviglia. Consiglio assolutamente l'acquisto (se non si era capito).

E-DOLL - FRANCESCO VERSO (GENERE - Fantascienza/Erotico, EDITORE - Kipple, ANNO - 2009, PAGINE - 249, VOTO - 6,5)

In un futuro prossimo i gusti sessuali della maggior parte della popolazione sono cambiati. Sul nuovo mercato del sesso circolano dei replicanti che vengono usati per ogni perversione, anche la morte pur di soddisfare i clienti. Sono gli E-dolls, La storia, ambientata a Mosca, segue le vicende di Maya e di Angel: la prima è una ragazza umana che si finge E-doll, il secondo è un E-doll ermafrodito che cerca di diventare umano. Questo mentre, in tutto il mondo, molti E-doll iniziano a disattivarsi.
Con questo libro, Francesco Verso vinse il premio Urania nel 2008 e se uno scrittore vince il più grande premio di fantascienza italiano vorrà pur dire qualcosa. Io non ho letto la versione Mondadori, ma quella della Kipple pubblicata solo in e-book e tagliata di almeno una trentina di pagine (che l'autore considerava inutili). Il libro merita certamente, ma se dicessi che mi ha affascinato direi una bugia. Si ha sempre l'impressione che si giri intorno al nocciolo senza arrivare mai a una vera conclusione. Conclusione che, quando arriverà, sarà abbastanza deludente. Probabilmente gli amanti di fantascienza ed erotico apprezzeranno più di me.

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