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mercoledì 5 dicembre 2012

LO STREGOSCAR 2012

Evvai... è un anno che ho aperto il blog! Squillino le trombe e ogni altro strumento a fiato! Apriamo il Tavernello infilato di nascosto in una bottigliona di champagne (c'è la crisi) e facciamo un bel brindisi all'anno che sta terminando.
Ok, basta, stop. Visto che il Tavernello fa schifo pure per cucinare, rimettiamo i calici di plastica (su cui ognuno ha scritto il proprio nome col pennarello) sul tavolo e parliamo di cose serie (?!?).
Siccome questo è un blog che parla e recensisce film e libri (che novità), ho pensato di dare un premio (fittizio... c'è la crisi) al miglior libro e al miglior film che ho recensito quest'anno. A dire la verità le categorie saranno 3:
Categoria libri pubblicati dalla grande editoria
Categoria libri pubblicati dalla piccola e media editoria (chi frequenta il mio blog sa bene quanto ci tenga a dare risalto a quest'ultimi)
Categoria film.

In pratica sarà come agli Oscar: ogni categoria avrà cinque nomination e alla fine uno solo per categoria sarà nominato vincitore, mentre gli altri verranno macchiati d'infamia per sempre e probabilmente finiranno per morire alcolizzati in qualche topaia.

Bene, mi sembra tutto chiaro, per cui bando alle ciance e incominciamo. (PS: se cliccate sopra il titolo dell'opera, andrete alla pagina della recensione)

CATEGORIA - LIBRI PUBBLICATI DALLA GRANDE EDITORIA:
1) 22/11/63 - STEPHEN KING - edito da Sperling & Kupfer
2) BATTLE ROYALE - KOUSHUN TAKAMI edito da Mondadori
3) IL POTERE DEL CANE - DON WISLOW edito da Einaudi
4)LA FABBRICA DELLE VESPE - IAIN BANKS edito da Fanucci (e da MEridiano zero)
5)LA LEGGENDA DEL VENTO - STEPHEN KING edito da Sperling & Kupfer

AND THE WINNER IS...
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IL POTERE DEL CANE - DON WISLOW!!!

I miei complimenti a uno dei più bei thriller che abbia mai letto in vita mia. Questo romanzo ha saputo prendermi come pochi altri prima di lui. Di gran lunga è stata la mia lettura preferita del 2012.

E ora le nomination per la piccola e media editoria:

CATEGORIA - LIBRI PUBBLICATI DALLA MEDIA E PICCOLA EDITORIA
1)BRIANZA NIGHT BLUES - OMAR GATTI edito da La Ponga Edizioni
2)GIOIE E SAPORI - SERGIO ORICCI edito da I sognatori
3)GOBBI COME I PIRENEI - OTELLO MARCACCI edito da Neo.
4)I VERMI CONQUISTATORI - BRIAN KEENE edito da XII
5)IL DOMATORE DI RAGNI - MAURICE BERAUDY edito da Comunication project

AND THE WINNER IS...
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GOBBI COME I PIRENEI - OTELLO MARCACCI !!!

In questo caso la lotta per la vittoria finale è stata serratissima. Ero a un passo dal nominare due vincitori (l'altro era "Gioie e sapori" di Oricci), ma la bellissima storia di Marcacci ha finito col prevalere. Nel dubbio vi consiglio di leggerli entrambi così non sbagliate di sicuro.

Lasciamo il mondo della carta stampata per arrivare a quello delle macchine da presa. Quest'anno ho recensito 19 film belli e sottovalutati. Chi vincerà il prestigioso (?) premio?

CATEGORIA - GRANDI FILM SOTTOVALUTATI
1)127 ORE - DANNY BOYLE
2)BLOODY SUNDAY - PAUL GREENGRAS
3)HARD CANDY - DAVID SLADE
4)Pi GRECO IL TEOREMA DEL DELIRIO - DARREN ARONOFSKY
5)POLLO ALLE PRUGNE - MARJANE SATRAPI & VINCENT PARONNAUD

AND THE WINNER IS...
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HARD CANDY di DAVID SLADE!!!

Un film duro come l'argomento di cui parla (pedofilia). Se si ha il fegato per guardarlo non si potrà non notare la grande abilità dell'esordiente regista Slade e la bravura incommensurabile dell'eroina/antagonista, Ellen Page. Se ve la sentite guardatevelo assolutamente.

Bene, per quest'anno abbiamo finito. Spero di scrivere molte altre recensioni nel 2013, così nel prossimo dicembre potrò rifare questa buffonata che mi ha divertito tanto. E ricordate: SUPPORTATE SEMPRE LA FILMOGRAFIA E LA LETTERATURA DI QUALITA'! SALVIAMO QUEL POCO CHE RIMANE DI QUESTE DUE FANTASTICHE ARTI!
A presto!!!

1 commento:

  1. Premessa: il tavernello in Norvegia lo vendono a 16 euro (fonte studente universitario appena tornato dall'erasmus).

    Volendo spendere un commento solo per la categoria film (ed avendo visto solo 127 ore ed hard candy) non posso che essere d'accordo con il mastro feffo. In 127 ore il grosso del lavoro lo fa la storia del mitico Aron, mentre in hard candy sono proprio i due attori e la bravura del regista a tenerti col fiato sospeso per tutta la durata della pellicola (non me ne voia il regista di 127 ore o la mano maciullata di Ralston).
    Unendomi anche io all'appello disperato "salviamo la letteratura e la filmografia di qualità" vi ricordo che SOLO per stasera (5 dicembre 2012) al cinema passano RITORNO AL FUTURO: andate in massa e, nel caso in cui non ci fosse il sold out (ne dubito ma potrebbe succedere visto i tempi di crisi), comprate voi biglietti multipli, anche 7 a testa (tanto se andate al cinema significa che la crisi voi non la sentite), per assicurare l'incasso pieno a questa pietra miliare degli anni '80 prodotta dalla Universal (alla faccia della Disney, ma questa è un'altra storia............)

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